L’idea di benessere attraverso i libri, detta “libroterapia”, è molto antica e risale all’epoca delle prime biblioteche in Grecia. Già Aristotele credeva che la letteratura avesse effetti di guarigione, così come gli antichi romani riconobbero l’esistenza di un rapporto tra medicina e lettura.
Se all’inizio della sua storia la libroterapia veniva intesa esclusivamente come strumento di cura ed applicata esclusivamente in contesti specifici, essa ha iniziato nel tempo ad essere concepita anche come un modo per promuovere il benessere dell’individuo e la sua crescita personale.
Negli ultimi decenni la libroterapia si è andata lentamente consolidando sulla base dell’esperienza di consapevolezza che intorno ad un libro (romanzo, fiaba, poesia) ruotino dinamiche in grado di mettere in moto vissuti di integrazione e di crescita.
La libroterapia proposta in tale contesto non ha obiettivi terapeutici, ma bensì umanistici: essa è cioè rivolta ad accrescere la conoscenza di se stessi e promuovere una crescita personale.
La lettura permette infatti una profonda identificazione con i personaggi narrati, permettendo di poter esprimere pensieri, idee, credenze e riflessioni personali attraverso la discussione gruppale delle tematiche affrontate nel testo specifico. Il confronto tra i diversi membri del gruppo è guidato da un “facilitatore”, cioè un professionista adeguatamente formato che svolge la funzione di regista neutrale, stimolando i partecipanti, offrendo nuovi spunti di riflessione e assicurando a ciascun partecipante la possibilità di potersi esprimere e di sentire che al proprio pensiero viene attribuito il giusto valore.
Tempi
Il gruppo avrà la durata di un anno e s’incontrerà con cadenza mensile. Ad ogni incontro verrà assegnato un libro/racconto da leggere entro l’incontro successivo. La scelta dei libri sarà compito dei facilitatori e avverrà mediante l’individuazione di tematiche particolarmente adatte ad essere trattate nello specifico contesto e in linea con i bisogni dell’utenza. Ciascun incontro avrà la durata di 2 ore. Il costo di partecipazione è di 150 euro, comprensivo di tessera associativa a Spazio Danzarte.
Quando ?
19 settembre incontro di presentazione del progetto ad ingresso gratuito.
E’ necessaria l’iscrizione alla mail paola.mazzardi@gmail.com